sabato 31 luglio 2010

Pissing sott'acqua (raitre non ti guardo più)


Non guardo raitre, prima lasciavano intravedere porzioni di seni, ora neanche un'ovaia sul punto di rilasciare un uovo.

Niente. Gente che casualmente si trova nella traiettoria del tuo pissing. Niente Di niente. Tutta roba fatta passare per emancipatio aristotelica, prima, ora reazionaria e populista.

E' il trionfo degli Almodovar, trionfo di elementi d'entropia resa intellettuale, la confusione blasonata a tir tendonato sloveno in corsa verso la bellezza dell'indiscriminato brutale e irriverente, se avessi 16 anni e fossi a ragioneria, piacerebba anche a me almodovar.

I pigiami a mezze maniche, la grammatica del Faro, la vendetta del fumo passivo, Il milite ignoto brandito come capo d'abbigliamento estivo, ornamenti di una nuova consapevolezza, alla base della filosofia della programmazione di raitre.

Il bidet col Polase, le rincorse nudi con i pony, le giornate passate a biasimare gli amici latentemente eterosessuali che non hanno il coraggio di ammetterlo alla famiglia, velleitaria avanguardia del sesso in san giovanni laterano, le bistecche troppo al sangue per non intervenire con garza e iodio del PD. Raitre, non ti guardo più.

Le mutande calate da talmente tanto tempo che ci vedo i fondi tipici delle macine mulino bianco.

giovedì 1 luglio 2010

in compenso non uso le infradito


Lavarsi i denti è come credere ancora all'ideologia del bandito solitario al comunismo o ai rapporti di coppia stabili senza cercare una minorenne che ti succhia il cazzo ad una pressione da frantumare i calcoli biliari.

Se vieni nella vasca del pesce rosso, in casa di una appena conosciuta, mentre lei si sta cambiando, sai che la differenza di densità dei due liquidi è una firma sull'accaduto. Se fossi in matrix cercavi un negro vestito fendi, ma sei nella realtà, e i negri non vestono fendi.


Non si puo scrivere di tutto, specialmente se hai il cazzo appena infilzato dal culo di una teknoraver raccolta sulla strada del rientro sdraiata a terra di fianco a una campana della raccolta differenziata.

L'ecologismo è importante e qualsiasi attivista non avrebbe permesso uno smaltimento approssimativo, per cui le ho aperto la bocca e col cazzo ho cercato di stabilire se avesse qualcosa di traverso in gola. Appurato che era tutto a posto, trafelato ho cercato un fosso, per scrivere il finale di questa frase a mani libere.