sabato 18 dicembre 2010

Gli invalidi non fanno pesca subbacquea


(in foto: persone che quando sbatto l'uovo a neve, loro tifano per l'uovo)

L'unica soluzione, Ti ammanetto al lattosio.

Giulia Attraversava di notte con la nebbia in pigiama all'altezza dello snodo del frecciarossa, obnubilata dalla forza d'innovazione di un pasto a base di cannolicchi. Ogni santa notte.

Ecco cosa manca in una giornata perfetta: il senso della moderazione dei latifondisti.

La mia ragazza Ha un ritardo di due giorni, un lieve ritardo, certo non pensavo le assegnassero un insegnante di sostegno.

Esultare come Pertini per la sopraggiunta invalidita d'un vicino di casa, Guardare Annozero aspettando il monolite di kubrick che centra l'edificio, sentire il favellare ardito d'un fattorino SDA express Courrier innanzi la salma di Monicelli.
Ecco cosa mi ha fatto capire che la vita è preziosa e non va sprecata appresso a Oceanomare.

Non mi reputo un genio come il signor Condorelli o come Morgan, certo, so quali sono i miei limiti, so che non mi scoperò mai la figlia di un regista che si autodefinisce fotografa Professionista su wikipedia, so anche che non vorrei precludermi l'entrata nell'UDC ostentando tonalità di scolarizzazione. Per cui taccio un pò.

5 commenti:

  1. Mi hai fatto provare emozioni che non provavo da quando ho letto su Selezione che Dita Von Teese altri non è che Aleksandr Solgenitsin.

    RispondiElimina
  2. Ettore:

    Ogni giorno ci alziamo pensando solo marginalmente che piu dei 2/3 del mondo non possono avere accesso agli ombrellini coloratissimi e ironicissimi con le bandieruole nazionali da apporre su trancetti di tramezzino.

    RispondiElimina
  3. Rosibetti:

    Vorrei ricordarti che io non leggo free press, e questo tono allusivo da dirigente della pettinicchio mi mette in imbarazzo

    RispondiElimina
  4. AHAH. Non so cosa diavolo significhi, ma è un sacco bello.

    RispondiElimina