venerdì 8 maggio 2009

Per fare la Rivoluzione..(senza l'ausilio di Jakie Chang..)


innanzitutto è necessario stabilire una solida e imprescindibile piattaforma di partenza: il look. Stesse giacche, stessa disposizione degli eritemi solari del leader, non dissimile celiachia in caso lo imponga il duce.

definire perentoriamente i principali ruoli in caso di colpo di stato, come chi deve portare i cambi della biancheria nei palazzi requisiti all'ancien regime.

ribaltare l'ordine costituito può non generare consenso a breve termine per cui ricordarsi di imporre divieti privi di senso solo per terrorizare la popolazione: apologia di reato per crosta di sale.

raggiunto il terrore nelle massa, per gli esponenti del regime è inutile farsi barba e doccia ogni giorno.

una volta ridotti i nemici alla massoneria farli uscire allo scoperto con proclmani fasulli non sara difficile: "i clandestini possono tornare nei palazzi presidenziali per ritirare gli effetti personali".

l'ostilita aperta puo esaurirsi dopo 6-8 mesi. nulla a questo punto vi impedira di reintegrare nella corte gli esponenti del vecchio status quo, sopratutto quelli che sanno dove sono gli asciugamani puliti.

4 commenti:

  1. OH capperi, è bellissima. La migliore del blog

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  2. Ahahaha grande! :D

    Cmq è Jackie Chan... e non ChanG :P
    (quanto so pignolo e cagacazzi!)

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  3. buffone!
    (nel senso di "MOLTO BUFFO", si capisce)

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  4. Sembra che il punto sia un confronto di stili, ebbene così sia.
    Il tuo, di stile, suona al mio orecchio e appare ai miei occhi, troppo artefatto, troppo costruito. Sento troppo forte la tua voglia di stupire, di provocare. De gustibus non disputandum est, probabilmente a te piace così, a me piace scrivere e leggere accostamenti differenti, metafore più sofisticate.
    Tutto questo non toglie ovviamente valore all'idea a monte, che nel caso di questo post, ad esempio, è carina.
    Non ho commentato sotto il tuo ultimo post perchè tra le ultime cose che hai scritto, tutto lascia pensare alla satira, e non mi sembrava opportuno in quel caso parlare di stili (il mio e il tuo) a confronto.
    Saluti

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